27 feb 2008
Lavoro di Notte
Che poi uno fa di queste cose e il giorno dopo è rincoglionito, ma non solo lui, tutti quelli che hanno lavorato stanotte, eravamo in tre a lavorare stanotte, e fino alle 5:30 che bisognava che oggi si consegnava assolutamente, e abbiamo scoperto che le donne delle pulizie arrivano alle 3:30, mentre noi lavoravamo di notte...che vita fanno quelle povere donne...e io uscivo a fumare ogni tanto e scopro che alle 4 di mattina di martedì c'è vita per le strade, ma non solo gente che va al lavoro, anche gente che passa con la musica alta, così oggi non c'è niente da fare e sono qua che faccio della pulizia un po’ dappertutto, ma non ho trovato l'alcool e così il tavolo l'ho pulito solo parzialmente.Alle 5:30 una fame incredibile quando sono arrivato a casa, ma non ho mangiato, nonostante numerosi bibanesi avvolti nel prosciutto affollassero i miei pensieri, so solo che ho visto il letto e mi sono addormentato che la mia testa doveva ancora toccare il cuscino, stamattina, anzi alle 12:30 quando mi sono svegliato, però, mi sono fatto la doccia e sono andato in cucina dove mi attendeva la colazione: mezzepenne al pomodoro, 2 fette di lingua lessa, lattuga, una mela, caffè e la spremuta che mia mamma l'aveva fatta e nella Juep's Home vige la regola che dal momento in cui il succo abbandona l'arancia per adagiarsi nel bicchiere diventa obboligatorio di berlo, succeda quel che succeda, e berlo dopo il caffè non è il massimo, infatti l'ho bevuta prima, subito dopo la mela e prima del bagno.
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A volte ritornano...
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