15 apr 2009
Durezza
Io per anni mi son creduto che avevo il cuore troppo duro, e che non ero più capace di certe cose, ma piccole intendo, come certe amicizie, che sono più strette di altre. Poi però mi sono accorto che bastano delle persone per aprirlo di nuovo, il cuore, qualcuno che riesce a mettere del buono, laddove uno si credeva ci fosse solo dell'aridità. Solo che però poi delle volte, quelle porte aperte, e quel terreno di nuovo pronto a essere fertile, non si trova nessuno che è pronto a coltivarselo, a metterci un contributo. Che anche forse è un cuore che si ferisce con poco, e non troppo disponibile a far entrare chiunque. E allora rimangono tutte ste porte aperte, ma nessuno che ci entra, e allora uno si pensa che forse è meglio averlo duro, il cuore.
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