30 lug 2010

Stolti

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Da che sono in questa azienda noto che si insegna a ridere(e in cambio si ricevono pacche sulle spalle, fisiche o morali),tutto viene preso col sorriso,non importa cosa venga detto o cosa si voglia rispondere, basta ostentare serenità e sorridere, anzi, ridere sguaiatamente. Soprattutto dimostrargli divertimento anche se ti chiede come stai, al capo. Ma questi lo conoscono l'antico adagio che indica sulla bocca di chi abbonda il riso?

15 lug 2010

Complotti

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Allora, se ne deduce che: se uno della destra berlusconiana viene indagato, è un complotto dei giudici comunisti che, come erba infestante si sono appropriati della giustizia italiana occupando tribunali e da essi vanno dettando sentenze volte a sovvertire l’ordine democratico costituito. Se è uno di sinistra invece in genere diventa che la sinistra ha problemi di questioni morali e finalmente i giudici comunisti e antropologicamente diversi dal resto del genere umano si sono ravveduti . Se uno tra i berluschini invece viene giudicato non colpevole, e sembra difficile ma a volte capita, ecco, era tutta una montatura dei complottisti golpisti anarco insurrezionalisti comunisti, ma per fortuna ci sono ancora dei magistrati bravi che sanno fare il loro mestiere e stavolta non sono neanche comunisti.
Se catturano e arrestano esponenti della ‘ndrangheta a Milano e in giro per la Campania, ecco che il governo non ha mai lavorato così alacremente per sconfiggere le mafie; i Dell’Utri, Cosentino, quelli che stanno al parlamento, la mafia dei colletti bianchi, quelli, sono tutte vittime innocenti invece, sempre per colpa dei giudici anarco insurezionalisti golpisti disfattisti.
Se si scatena una campagna sulla stampa volta a chiarire le posizioni penali di qualche uomo di potere, ecco che invece siamo alla gogna mediatica, e bisogna abbassare i toni e cercare larghe intese. Le larghe intese in genere vanno cercate nel caso delle leggi vergogna a dire il vero, e si accompagnano spesso al “tirare per la giacca “ qualcuno. Se poi ci sono tutti questi ultimi casi di malaffare, che la tangentopoli del 1990 sembra cosa da poco, ecco che quello là si arroga il diritto di decidere che gli italiani sono stanchi di essere intercettati e si sentono violentati nell’intimo della loro privacy e che non vogliono una nuova tangentopoli. Evidentemente secondo lui a noi ci piace così..


5 lug 2010

Heineken Jammin' Festival 2010 Day 2

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L' HJF, che non è un presidente americano, ma l'Heineken Jammin' Festival, non è che sia proprio un evento che si possa dire particolarmente fortunato da quando l'hanno spostato a Mestre. Nel 2007 una tromba d'aria che fa volare via il palco e ieri un nubifragio di tropicali dimensioni che costringe le migliaia di persone a ripararsi chi nei gazebi sparsi qua e là, chi sotto ai camion; chi temerariamente invece resta nella fossa sotto il palco, e si ripara dopo dentro i giubbotti domopack-style della protezione civile in stato ipotermico. Dopo il diluvio, sospesi i Green Day non c'è rimasto che tornarcene a casa con le pive nel sacco, come si suol dire, mentre Billie Joe e il suo eyelinear chissà che facevano, del resto davanti al palco era una palude e non è che in giro per il parco fosse molto meglio, tant'è che i piedi miei e della morosa, sopravissuti quasi asciutti al violento nubifragio, trascorso dentro un gazebo enogastronomico, che se il mal tempo si protraeva per delle settimane almeno le provviste non sarebbero mancate, hanno dovuto soccombere immediatamente una volta usciti dal gazebo, e dentro alle scarpe si andava a creare un microclima ideale per pesci e pescetti prima, per muschi e licheni poi..debbo però dire che, una volta passato il mal tempo, nota di demerito, l'organizzazione neanche ha avvisato che il concerto era sospeso e molti, come a voler ricreare una padana Woodstock, erano rimasti sotto il palco a invocare i Green Day, mentre noi, più prudenti e con l'esperienza che ci appartiene, passeggiavamo sulla stradina asfaltata, cercando voracemente delle notizie. Alla fine, come diceva l'alto comandante supremo capo delle forza armate che mi fece da guida durante la visita militare, fornendomi un'importante insegnamento di vita, e che per l' appunto diceva "nel dubbio, seguite la massa", abbiamo guadagnato l'uscita del parco, come profughi di una mancata elevazione dello spirito artistico-musicale all'interno dei nostri ustionati corpicini. Ustionati sì, perchè durante il giorno la temperatura stava sui 30 gradi, 800 percepiti, e nè l'ombra nè la crema hanno preservato le nostre troppo candide carni e svariati rossori sono apparsi.

La Fredda Cronaca

I concerti, in particolare quello degli Editors, ma anche quello dei Rise Against, sono stati belli da vedere, anche se non emozionantissimi, non facendo parte del mio repertorio musicale, quello dei 30 seconds to Mars invece no: il cantante Leto che ogni 2 minuti chiedeva al suo pubblico di battere le fottute mani, fare un fottuto casino, o fare dei fottuti salti per creare un fottuto cratere sotto il fottuto palco, era eufemisticamente, ma soprattutto fottutamente, fastidioso. I Green Day, maledizione, non sono pervenuti.

Update

Stamattina poi la notiziona, invece di vederm i Green Day, gli organizzatori mi barattano Billie Joe con Fergie..e quindi ci si vedrà i Black Eyed Peas stasera.

Comunque io sti eventi li sposterei, non tanto di luogo come chi vuole riportarlo a Imola, ma di stagione che a Settembre viene via più fresco, fa scur prima e anche i tecnici delle luci son contenti..